“MARIA” I LUOGHI DEL FILM 2024
Un Viaggio Emozionante nella Vita di una Diva, tra Arte, Fragilità e Solitudine
Il cinema si prepara ad accogliere un nuovo, intenso capitolo nella storia dei biopic: “Maria”, il film diretto da Pablo Larraín che esplora la vita della leggendaria soprano Maria Callas, interpretata da una straordinaria Angelina Jolie. Un’opera che promette di andare oltre la semplice narrazione biografica, immergendosi nell’anima di una donna complessa, tra successi artistici e tormenti personali.
Il film, presentato in concorso al Festival di Venezia 2024 e in uscita nei cinema il 1 gennaio 2025, si preannuncia come un evento cinematografico da non perdere, un ritratto intimo e potente di una delle voci più iconiche del XX secolo.
Un Ritratto Intimo degli Ultimi Giorni di una Leggenda
“Maria” non è una semplice biografia cronologica, ma un viaggio attraverso gli ultimi giorni di vita della Callas, ambientato principalmente nel 1977 a Parigi. Il film si concentra sul suo isolamento, la sua dipendenza dai farmaci, in particolare il Mandrax, e il suo stato di salute precario.
Larraín, noto per il suo approccio anticonvenzionale ai biopic, sceglie di mostrare la fragilità e la vulnerabilità della donna dietro l’immagine della “Divina”. Attraverso flashback, il film ripercorre anche i momenti cruciali della sua carriera e della sua vita privata, dagli anni ’40 agli anni ’60, svelando una donna divisa tra la sua passione per la musica e le sue tormentate vicende personali.
MARIA E ARISTOTELE
Il film, inoltre, pone l’accento sul rapporto tumultuoso tra Maria e l’armatore greco Aristotele Onassis, un legame caratterizzato da amore e sofferenza. La narrazione di Larraín mette in luce come le relazioni interpersonali abbiano influenzato gli ultimi momenti di vita della Callas, e come, nonostante i successi sul palcoscenico, la soprano abbia vissuto un periodo di profonda solitudine.
Angelina Jolie: Un’Interpretazione Coinvolgente e Dedicata
Per interpretare un’icona come Maria Callas, Angelina Jolie ha intrapreso un percorso di preparazione rigoroso. L’attrice ha studiato per sette mesi, immergendosi nella vita e nell’arte della Callas. Questo periodo di studio ha incluso l’ascolto di registrazioni vocali della Callas, anche quelle delle sue lezioni, permettendo a Jolie di considerarla come una vera e propria insegnante. Inoltre, Jolie ha studiato lirica per poter cantare lei stessa in alcune scene del film.
La dedizione di Jolie al ruolo è stata totale, e l’attrice ha dichiarato di aver cercato di entrare nell’anima della Callas, capendo la sua solitudine e la sua vulnerabilità. Il suo obiettivo principale è stato quello di non deludere i fan della Callas e di onorare la sua memoria, assumendosi la responsabilità di raccontare la sua storia con rispetto. Secondo alcuni, questo ruolo consolida la Jolie e rappresenta la sua migliore interpretazione.
TEMI PROFONDI E UNIVERSALI
“Maria” non è solo un omaggio alla figura di una grande artista, ma anche una riflessione su temi universali come la solitudine, il dolore, la ricerca della perfezione, la responsabilità della fama, il tradimento e l’abbandono. Il film esplora le dinamiche complesse delle relazioni umane e mette in luce le vulnerabilità e le fragilità che si celano dietro l’immagine pubblica di una diva.
COSTUMI ORIGINALI
Un altro aspetto degno di nota del film è l’uso di costumi originali indossati da Maria Callas, grazie alla collaborazione con il costumista Massimo Cantini Parrini. La produzione ha consultato le associazioni per la difesa dei diritti degli animali, tra cui PETA, decidendo di non utilizzare pellicce di nuova fattura. Questo dettaglio sottolinea l’attenzione per la figura della Callas e per il suo tempo.
UN CAST STELLARE E UNA REGIA D’AUTORE
Oltre ad Angelina Jolie, il cast del film vanta la presenza di attori italiani di grande talento: Pierfrancesco Favino, che interpreta Ferruccio, uno dei collaboratori di Maria Callas, descritto come un amico e sostenitore devoto; Alba Rohrwacher, che interpreta Bruna Lupoli, la governante di Maria, caratterizzata da un amore incondizionato per la soprano; e Valeria Golino, che interpreta la sorella di Maria, Yakinthi. Nel cast figurano anche Haluk Bilginer nel ruolo di Aristotele Onassis e Kodi Smit-McPhee in un ruolo non specificato.
PABLO LARRÁI
La regia di Pablo Larraín, con la sua visione cinematografica unica, si distingue ancora una volta per la sua capacità di creare ritratti intimi e personali di figure femminili complesse.
Larraín, infatti, ha già esplorato questo tema nei suoi precedenti biopic, “Jackie” (2016) su Jacqueline Kennedy, interpretata da Natalie Portman, e “Spencer” (2022) su Lady Diana, interpretata da Kristen Stewart. Con “Maria”, Larraín completa una sorta di trilogia al femminile, offrendo una riflessione profonda sul potere, i limiti e le responsabilità individuali e collettive. La sceneggiatura è firmata da Steven Knight, lo stesso autore di “Spencer”.
Dove è stato girato il film del 2025 di “Maria”?
Le riprese del film “Maria”, diretto da Pablo Larraín e interpretato da Angelina Jolie nel ruolo di Maria Callas, si sono svolte in diverse località strettamente legate alla vita della celebre soprano. Iniziate nell’ottobre 2023, le riprese sono durate otto settimane, concludendosi nel dicembre dello stesso anno.
I LUOGHI DELLE RIPRESE DEL FILM “MARIA”
PARIGI
AMBIENTAZIONE DIMORA DELLA CALLAS
La produzione del film “Maria” ha dedicato particolare attenzione alla ricostruzione dell’appartamento parigino di Maria Callas. Poiché l’accesso all’interno della residenza era vietato per le riprese, il designer Guy Hendrix Dyas ha realizzato uno schizzo dettagliato dell’appartamento, immaginando come sarebbe apparso una volta ricreato in un teatro di posa a Budapes
RICOSTRUZIONE DELL’APPARTAMENTO
Per ricreare l’ambiente dell’appartamento, Dyas e il suo team hanno condotto ricerche approfondite, utilizzando fotografie storiche e testimonianze per catturare l’essenza dello spazio. Un elemento chiave è stata una fotografia scattata dalla governante di Callas, Bruna, che ha fornito dettagli cruciali sulla disposizione e sull’arredamento dell’appartamento.
La progettazione ha incluso la selezione di tessuti pregiati provenienti dall’Italia, contribuendo a ricreare l’atmosfera lussuosa e personale che caratterizzava la residenza della soprano. Dyas ha sottolineato l’importanza di bilanciare elementi reali e immaginari per rendere l’ambiente cinematograficamente affascinante, pur mantenendo un legame con la realtà storica.
IL RUOLO DI GUY HENDRIX
Guy Hendrix Dyas, noto per il suo lavoro in film come “Inception” e “Elizabeth: The Golden Age”, ha svolto un ruolo fondamentale nella creazione degli ambienti del film “Maria”. La sua esperienza nella progettazione di set cinematografici gli ha permesso di ricreare con precisione l’atmosfera dell’appartamento di Callas, combinando elementi storici con la necessità di una narrazione visiva coinvolgente.
Indirizzo: 36 di Avenue Georges Mandel, nel 16º arrondissement, Parigi.
PARIGI
L’appartamento di Maria Callas a Parigi
Maria Callas ha vissuto al 36 di Avenue Georges Mandel negli ultimi anni della sua vita, dal 1966 fino alla sua morte nel 1977. Questo appartamento parigino è stato testimone di momenti significativi della sua carriera e della sua vita personale.
La residenza si trovava in un elegante edificio nel 16º arrondissement, un quartiere noto per la sua raffinatezza e tranquillità. Nonostante l’appartamento non sia accessibile al pubblico, è possibile apprezzare la sua importanza storica e culturale osservando l’edificio dall’esterno.
Indirizzo: 36 di Avenue Georges Mandel, nel 16º arrondissement, Parigi.
PIANOFORTE A CODA STEINWAY
Il pianoforte, un punto ricorrente della trama del film, simboleggia l’irrequietezza della Callas. È stato necessario costruire un modello più piccolo per passare attraverso le porte dei set.
NEL FILM: Il bene più prezioso
della cantante era il suo pianoforte a coda Steinway, che spostava da una stanza all’altra come distrazione nel suo stato di agitazione. Qui si vede il suo devoto maggiordomo Ferruccio, interpretato dall’attore Pierfrancesco Favino.
Indirizzo: 36 di Avenue Georges Mandel, nel 16º arrondissement, Parigi.
PARIGI
NEL FILM: il caffè davanti al Teatro du Châtelet, è stato utilizzato per rappresentare il luogo dove Maria incontrò Aristotele Onassis.
Indirizzo: Piazza Châtelet, Parigi.
GRECIA
La produzione del film “Maria”, diretto da Pablo Larraín e interpretato da Angelina Jolie nel ruolo della celebre soprano Maria Callas, ha scelto le località greche di Pirgos e Katakolo per girare alcune scene chiave. Queste ambientazioni non solo offrono paesaggi suggestivi, ma richiamano anche le origini e le esperienze personali di Callas.
PYRGOS
TEATRO APOLLO
Pyrgos, situata nel Peloponneso, è nota per il suo ricco patrimonio culturale e architettonico. La città ospita il Teatro Apollo, un edificio storico che ha svolto un ruolo significativo nelle riprese del film.
NEL FILM: Angelina Jolie è stata avvistata mentre girava scene all’interno di questo teatro, che ha fornito un’autentica ambientazione d’epoca per rappresentare momenti della vita di Callas.
GRACIA
KATAKOLO
Dopo le riprese a Pyrgos, la produzione del film “Maria” si è trasferita a Katakolo, una pittoresca cittadina costiera della Grecia. Qui, Angelina Jolie, nel ruolo di Maria Callas, ha girato scene sia lungo la costa che a bordo dello yacht “Christina O”, appartenuto ad Aristotele Onassis. Le coste di Katakolo sono state utilizzate per creare atmosfere evocative, richiamando lo stile cinematografico di Michelangelo Antonioni
Lo yacht “Christina O”, originariamente di proprietà di Onassis, ha un ruolo centrale nelle riprese, offrendo un’ambientazione storica autentica per rappresentare i momenti trascorsi da Callas e Onassis insieme.
NEL FILM: uno yacht denominato “Christina O” è stato utilizzato per le riprese, richiamando il leggendario yacht di Aristotle Onassis, con cui Callas ebbe una relazione.
“MARIA” I LUOGHI DEL FILM 2024
RIFLESSIONI SULLE ORIGINI DI MARIA CALLAS
Maria Callas, nata a New York da genitori greci, trascorse parte della sua giovinezza in Grecia, dove iniziò la sua formazione musicale. Le riprese in località come Pyrgos e Katakolo non solo offrono scenari visivamente affascinanti, ma evocano anche l’ambiente culturale e geografico che ha influenzato la sua carriera artistica.
NEL FILM: le coste di Katakolo sono state utilizzate per creare scene che richiamano il cinema di Michelangelo Antonioni.
UNGHERIA
BUDAPEST
Nonostante la narrazione sia ambientata a Parigi, molte scene sono state girate a Budapest, sfruttando l’architettura storica della città per rappresentare luoghi emblematici legati alla vita di Maria Callas.
ACCADEMIA MUSICALE DI BUDAPEST
L’Accademia Musicale Franz Liszt di Budapest, fondata nel 1875 dallo stesso Franz Liszt, è una delle istituzioni più prestigiose nel panorama musicale internazionale. Situata nel cuore della capitale ungherese, l’Accademia funge sia da università di arti musicali sia da rinomata sala da concerto.
ARCHITETTURE E DESIGN
L’edificio attuale è un capolavoro dell’Art Nouveau ungherese, con una facciata dominata da una statua di Liszt scolpita da Alajos Stróbl. Gli interni sono arricchiti da affreschi, ceramiche Zsolnay e varie statue, tra cui quelle di Béla Bartók e Frédéric Chopin. Originariamente, l’edificio presentava anche vetrate realizzate da Miksa Róth, aggiungendo ulteriore splendore all’ambiente.
NEL FILM: La Franz Liszt Academy of Music ha ospitato scene chiave, tra cui quelle in cui la Callas viene mostrata durante le prove.
Indirizzo: Budapest, Liszt Ferenc tér 8, 1061 Ungheria.
BUDAPEST
OPERA DI STATO UNGHERESE
Il Teatro dell’Opera di Stato Ungherese, situato al numero 20 di Andrássy út a Budapest, è un gioiello architettonico e culturale della capitale ungherese. Progettato dall’architetto Miklós Ybl, la sua costruzione iniziò nel 1875 e si concluse nel 1884, anno in cui venne inaugurato ufficialmente. L’edificio è un esempio significativo di stile neorinascimentale, arricchito da elementi barocchi, e ospita decorazioni di artisti come Bertalan Székely, Mór Than e Károly Lotz.
“MARIA” I LUOGHI DEL FILM 2024
VISITE E SPETTACOLI
Il teatro offre visite guidate in diverse lingue, tra cui l’italiano, permettendo ai visitatori di ammirare la grandiosità degli interni e di apprendere la storia dell’edificio. Gli orari di apertura variano: dal lunedì al sabato, dalle 11:00 alle 17:00 o fino all’inizio dello spettacolo; la domenica e nei giorni festivi, dalle 16:00 fino all’inizio dello spettacolo.
I biglietti possono essere acquistati presso lo sportello di Hajós utca 13-15 o online, spesso con sconti disponibili. È facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. La linea M1 della metropolitana ha una fermata denominata “Opera” proprio di fronte all’edificio. In alternativa, i tram numero 4 e 6 fermano a Oktogon, da cui il teatro è raggiungibile con una breve passeggiata.
NEL FILM: questo teatro è stato utilizzato per rappresentare le esibizioni operistiche della Callas, grazie alla sua maestosità che richiama i teatri d’opera europei.
BUDAPEST
MUSEO DI BELLE ARTI
Il Museo di Belle Arti di Budapest (Szépművészeti Múzeum) è una delle istituzioni culturali più prestigiose dell’Ungheria, situato nella storica Piazza degli Eroi (Hősök tere). Fondato nel 1906, il museo ospita una vasta collezione che abbraccia opere dall’antichità fino all’arte contemporanea.
COLLEZIONI
Il museo vanta una ricca e diversificata raccolta suddivisa in diverse sezioni:
- Collezione Egizia: Comprende reperti che illustrano la cultura e l’arte dell’antico Egitto.
- Collezione Classica: Presenta artefatti dell’antica Grecia e Roma, offrendo uno sguardo approfondito sulle civiltà classiche.
- Galleria dei Maestri Antichi: Espone opere di artisti europei dal XIII al XVIII secolo, con capolavori di Raffaello, El Greco e Tiepolo.
- Collezione di Scultura: Include sculture europee dal Medioevo al XVIII secolo.
- Collezione di Grafica: Ospita disegni e stampe di vari periodi storici.
Inoltre, il museo possiede una significativa raccolta di arte internazionale del XIX e XX secolo, con opere di artisti come Picasso e Cézanne.
INFORMAZIONI PER I VISITATORI
Il museo è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Gli orari di apertura variano; si consiglia di consultare il sito ufficiale per informazioni aggiornate. I biglietti possono essere acquistati online o presso la biglietteria del museo. Sono disponibili visite guidate e attività educative per diverse fasce d’età.
NEL FILM: alcune scene sono state girate in questo museo, sfruttando i suoi interni eleganti per ricreare l’atmosfera parigina degli anni ’70.
Indirizzo: Budapest, Dózsa György út 41, 1146 Ungheria.
“MARIA” I LUOGHI DEL FILM 2024
MILANO
NEL FILM: dedicato a Maria Callas, viene ricreato il suo storico debutto al Teatro alla Scala di Milano nel 1950, dove interpretò il ruolo di Anna Bolena, un’opera di Gaetano Donizetti.
Questa performance segnò un momento cruciale nella sua carriera, consolidandola come una delle più grandi soprano del XX secolo. La riproduzione cinematografica cattura l’emozione e la maestosità di quell’occasione, rendendo omaggio alla sua leggenda e al legame indissolubile con il teatro milanese.
Indirizzo: V. Filodrammatici, 2, 20121 Milano MI.
CURIOSITÀ
- Per prepararsi al ruolo, Angelina Jolie ha intrapreso un intenso allenamento di sette mesi nel canto operistico, dimostrando un profondo impegno nel rendere autentica la sua interpretazione della leggendaria soprano.
- Gli interni, progettati e acquistati da Dyas e dal suo decoratore, Sandro Piccarozzi, sono un’elegante miscela di stile classico francese e anni ’70. Soffitti alti e dettagli architettonici francesi del XIX secolo incorniciano tappeti Aubusson, caminetti in marmo, arredi dorati.
- Il team ha meticolosamente replicato le imbottiture di otto piedi, completa di sontuose modanature che incorniciano un dipinto ovale, e ha aggiunto lenzuola italiane ornate che drappeggiano il letto. ‘Doveva sembrare come “La principessa sul pisello”, dice Dyas.
- Il camerino della Callas ospita un’enorme collezione di statue, molte delle quali scheggiate o con nasi mancanti, riflettendo il suo stato emotivo. Siamo riusciti a fotografare Maria allo specchio, con tutte le statue riflesse che la osservavano.
Maria” si preannuncia come un film capace di toccare il cuore del pubblico, stimolando una profonda riflessione sulle complessità della vita e dell’arte.
L’interpretazione di Angelina Jolie, la regia di Pablo Larraín, un cast stellare e la cura nei dettagli della produzione fanno di questo film un’opera imperdibile, attesa con grande curiosità dal pubblico e dalla critica.
L’uscita nelle sale cinematografiche il 1 gennaio 2025 segnerà un momento importante per la cultura cinematografica, offrendo un nuovo sguardo sulla vita di una delle figure più iconiche del XX secolo.
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