KILLERS OF THE FLOWER MOON (LOCATION)
GLI ASSASSINI DELLA TERRA ROSSA
Martin Scorsese sta dirigendo un film con due grandi attori premiati con l’Oscar, Leonardo DiCaprio e Robert De Niro! Il film, “Killer of the Flower Moon,” sembra essere una storia potente che ricostruisce gli eventi dei brutali omicidi degli Osage negli anni ’20 in America.
Le sequenze di violenza mostrate nel film rappresentano un momento storico di grande importanza, in cui si riflette sulle origini del capitalismo americano.
Quando uscirà nelle sale cinematografiche italiane il film “Killers of the Flower Moon”?
Il film sarà in proiezione nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 19 ottobre, grazie alla distribuzione di 01 Distribution. Inoltre, la pellicola ha ottenuto un enorme successo, ricevendo ben nove minuti di applausi durante la sua prima ufficiale al Festival di Cannes. Sembra che “Killers of the Flower Moon” stia già suscitando grande interesse e apprezzamento da parte del pubblico e dei critici, il che rende l’attesa per la sua uscita ancora più intrigante!
LA STORIA DEGLI OSAGE
Nel primo ventennio del XX secolo, la scoperta del petrolio ha avuto un profondo impatto sulla vita degli Osage, trasformandoli da un giorno all’altro in una tribù incredibilmente ricca. Questa improvvisa prosperità ha attirato l’attenzione dei “bianchi”, che hanno iniziato a manipolare, estorcere e ingannare per sottrarre loro le ricchezze accumulatesi, arrivando persino a commettere gli all’omicidi.
Questa è la vera storia che il regista Martin Scorsese racconta nel suo ultimo film, “Killers of the Flower Moon,” la sceneggiatura viene dall’omonimo bestseller dello scrittore americano David Grann (pubblicato in italiano con il titolo “Gli assassini della terra rossa” dalla casa editrice Corbaccio.
Per non ripetere gli errori del passato bisogna avere il coraggio di riconoscere le proprie colpe e chiedere perdono. Robert De Niro
LA STRAGE DEGLI OSAGE
A quei tempi in Oklahoma, alcuni membri della Osage Nation, che erano stati deportati alla fine dell’Ottocento, scoprirono un grande giacimento di petrolio. Questa scoperta è diventata una preziosa risorsa economica che ha portato grande ricchezza alla comunità Osage. Tutto ciò è accaduto in un periodo in cui gli idrocarburi stavano diventando sempre più importanti per l’economia globale.
Sfortunatamente, quando la notizia è diventata di dominio pubblico, molti membri della tribù sono stati uccisi in una serie di agguati, imboscate e avvelenamenti. Successivamente, su richiesta di una delegazione di nativi americani, l’ente investigativo ha inviato i suoi uomini in Oklahoma per indagare su questi casi “misteriosi”.
IL RESOCONTO
Ufficialmente, si è parlato di una ventina di omicidi, ma il resoconto di David Grann attribuisce molti più omicidi, tra cui donne, uomini e bambini.
Infatti, tra il 1910 e il 1930, sono state segnalate oltre sessanta vittime di nativi americani in circostanze mai completamente chiare, e si sa che gli investigatori e le forze dell’ordine non hanno condotto indagini approfondite.
IL SOSPETTATO ERNEST BURKHART
Tra i sospettati figurano Ernest Burkhart, reduce della Prima guerra mondiale e marito di Mollie, una donna di discendenza Osage. Inoltre, vi è lo zio di Ernest, William Hale, un spietato patriarca bianco e grande latifondista agricolo che ha manovrato il nipote per accaparrarsi il denaro della comunità.
Hale, con la sua espressione maliziosa, si fa chiamare “Re” dal suo nipote. Martin Scorsese, con il suo stile distintivo, narra questa storia, mettendo in luce un capitolo oscuro e vergognoso della storia degli Stati Uniti, meno noto ma fondamentale da non dimenticare.
LA SCENEGGIATURA PERFETTA
La prima stesura della sceneggiatura presentava un approccio investigativo più marcato ed era fedele al racconto del libro di Grann, con l’agente dell’FBI Tom White come figura principale della trama. Tuttavia, nelle versioni successive, è stata posta maggiore enfasi sugli aspetti umani dei personaggi e sulla complessità della relazione tra Ernest e Mollie.
Nella creazione di “Killers of the Flower Moon,” Martin Scorsese ha collaborato con Eric Roth, vincitore di un premio Oscar e candidato anche per la sceneggiatura di “A Star is Born.”
MOLLIE: LILY GLADSTONE
L‘interpretazione di Lily Gladstone nel ruolo di Mollie ha ricevuto ampi consensi e molte persone ritengono che potrebbe essere candidata agli Oscar del 2024. È interessante notare che con questo film, Scorsese e De Niro hanno raggiunto la loro decima collaborazione, mentre è il sesto film in cui Scorsese dirige DiCaprio. Inoltre, è la prima volta che DiCaprio e De Niro recitano insieme sotto la direzione di Scorsese.
IL ROMANZO DI GRANN
Nel libro, Grann racconta che nei primi anni del Novecento, gli Osage furono costretti a spostarsi dal loro territorio nel Kansas a una riserva rocciosa, apparentemente di scarso valore, nel nord-est dell’Oklahoma. Tuttavia, alcuni decenni dopo, scoprirono che questa terra nascondeva uno dei più grandi giacimenti petroliferi degli Stati Uniti.
Per estrarre il petrolio da questa terra, i prospettori dovevano pagare concessioni e royalties agli Osage. All’inizio del XX secolo, ogni membro registrato della tribù cominciò a ricevere un assegno trimestrale. Da pochi dollari iniziali, i dividendi crebbero fino a centinaia e poi migliaia di dollari. Nel solo 1923, la tribù ricevette più di trenta milioni di dollari, equivalenti oggi a oltre quattrocento milioni di dollari.
È interessante notare, come David Grann scrive nel suo libro, che:
“Il pubblico era stupito dalla ricchezza della tribù, che sfidava l’immagine comune dei nativi americani legati al primo brutale incontro con i bianchi, il peccato originale da cui nacque il paese.”
LE LOCATION DEL FILM “KILLERS OF THE FLOWER MOON”
Il 26 luglio 2019, Martin Scorsese si è recato nella Osage Nation a Pawhuska, Oklahoma, dove ha incontrato il capo Geoffrey Standing Bear per discutere della possibile partecipazione della comunità alla produzione del film. Durante l’incontro, sono stati esaminati i luoghi da utilizzare come location e le terre effettive da esplorare per le riprese. Scorsese ha commentato l’esperienza affermando: “Si tratta di una questione legata alla terra e, allo stesso tempo, a una profonda avidità.”
Scorsese proseguendo in una intervista aggiunge:
“Si è trattato di immergerci in quel mondo, e l’unico modo per farlo era rimanere lì e stare con gli Osage. Loro non possono in alcun modo adattarsi al modello europeo e capitalista, in termini di denaro e proprietà privata. Il fatto stesso che non comprendano, in termini europei, il valore del denaro significa che non possono esistere in questo mondo.”
Martin Scorsese insieme alla sua famiglia si sono trasferiti in una residenza in Oklahoma, dove ha dedicato un grande sforzo lavorativo insieme ad altri membri del team, tra cui Leonardo DiCaprio.
Durante il loro soggiorno, hanno avuto l’opportunità di incontrare il capo della Nazione Osage e di immergersi nell’apprendimento e nella creazione del film, mettendo in scena le scene una dopo l’altra, seguendo fedelmente gli insegnamenti e le prospettive della comunità di Grey Horse.
Questa esperienza ha comportato l’esplorazione delle complesse realtà e delle profonde sofferenze subite dalle vittime degli omicidi.
“KILLERS OF THE FLOWER MOON” LOCATION
Il film “Killers of the Flower Moon,” che si colloca esattamente a metà strada tra il classico western “cowboy contro indiani” e il gangster movie alla Scorsese, in cui il predominio dei criminali è principalmente territoriale, è caratterizzata tra brutalità e grottesco.
DICAPRIO E DE NIRO
Alcuni duetti tra DiCaprio e De Niro sono memorabili e rendono il film assolutamente degno di essere visto in ogni sua parte.
CAST PRINCIPALE DEL FILM
“KILLERS OF THE FLOWER MOON”
Robert De Niro: William Hale
Leonardo DiCaprio: Ernest Burkhart
Brendan Fraser: W. S. Hamilton
Lily Gladstone: Mollie Burkhart
Jesse Plemons: Tom White agente della BOI
Tantoo Cardinal: Lizzie Q madre di Mollie
John Lithgow: Procuratore Leaward
Jack White: attore radiofonico
FOTOGRAFIA: Rodrigo Prieto
MONTAGGIO: Thelma Schoonmaker
MUSICHE: Robbie Robertson
DURATA: 3 ORE E 26 MINUTI
Dove è stato girato il film Killers of the Flower Moon?
L’inizio della produzione del film “Killers of the Flower Moon” era originariamente pianificato per febbraio 2021, ma le riprese principali hanno preso il via il 19 aprile 2021 nello stato dell’Oklahoma. Queste riprese si sono sviluppate principalmente nella Contea di Osage e nella Contea di Washington, coinvolgendo le città di Pawhuska, Fairfax e Bartlesville.
LOCATION DEL FILM “KILLERS OF THE FLOWER MOON”
OKLAHOMA
CONTEA DI OSANGE
(LOCATION FILM “KILLERS OF THE FLOWER MOON”)
La contea di Osage, è situata nello Stato dell’Oklahoma, negli Stati Uniti. La popolazione al censimento del 2000 era di 44.437 abitanti, il capoluogo è Pawhuska.
NEL FILM: location principale.
CONTEA DI WASHINGTON
La contea di Washington, è situata nello Stato dell’Oklahoma, negli Stati Uniti, la popolazione al censimento del 2000 era di 48.996 abitanti, il capoluogo di contea è Bartlesville.
PAWHUSKA
Pawhuska è il capoluogo della Contea di Osage, nello Stato dell’Oklahoma, Stati Uniti. La città prende il nome dal capo indiano Pawhuska. Secondo il Censimento del 2010, la città aveva una popolazione di 3.589 abitanti, nel 2000.
NEL FILM: le sequenze più interessanti sono state girate in questo luogo.
FAIRFAX
La città di Fairfax è situata lungo la State Highway 18, nella Contea di Osage, Fairfax si trova a ventotto miglia a sud-ovest di Pawhuska e a trentadue miglia da Ponca City.
La storia di questa comunità inizia nel 1903, quando la Atchison, Topeka and Santa Fe Railway costruì una linea ferroviaria da Kaw City a Ralston, attraversando la riserva Osage e evitando il villaggio indiano Osage di Gray Horse.
NEL FILM: la città di Fairfax ha avuto un ruolo di primo piano durante le riprese, nel film si vedono le case e la banca e i terreni della tribù Osage Nation.
BARTLESVILLE
Bartlesville è una città degli Stati Uniti, situata tra le contee di Washington e di Osage nello Stato dell’Oklahoma.
NEL FILM: la città di Bartlesville nella Contea di Washington è stata utilizzata come location per le riprese per un periodo di cinque mesi.
CURIOSITÀ
- Con un budget da capo giro di circa 200 milioni di dollari, “Killers of the Flower Moon” si pone come la produzione cinematografica più costosa nella storia dell’Oklahoma.
- Oltre a “Killers of the Flower Moon,” in Oklahoma sono stati girati altri film, tra cui “Logan” del 2017, “Transformers” di Michael Bay, “Rain Man,” “Minari,” e “Stillwater.”
- “Killers of the Flower Moon” arriverà nei cinema il 20 ottobre 2023, prima di essere reso disponibile su Apple TV+ in un secondo momento.
- In una scena De Niro sculaccia Leonardo DiCaprio con una paletta di legno, la scena è autentica, ed è stata ripetuta diverse volte, per proteggersi dal dolore DiCaprio ha dovuto indossare una imbottitura intorno al sedere, ma non è stata del tutto sufficiente.
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Fonte Wikipedia
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