
CINETURISMO E MARKETING TERRITORIALE A ROMA
POSTI DA SCOPRIRE
Si sente parlare spesso di cineturismo cos’è?
Il cineturismo rappresenta una forma emergente di turismo culturale, in cui i viaggiatori sono attratti dai luoghi che hanno fatto da sfondo a produzioni cinematografiche o televisive. Questo fenomeno si colloca all’incrocio tra marketing territoriale ed esperienziale, offrendo opportunità significative per la promozione e lo sviluppo dei territori coinvolti.
La visibilità offerta da film e serie TV può trasformare località sconosciute in mete turistiche ambite. Ad esempio, secondo uno studio, il 54% dei visitatori in determinati luoghi è aumentato nei cinque anni successivi all’uscita di un film ambientato in quelle location.
Il cineturismo non solo attira visitatori, ma contribuisce anche alla costruzione di un’immagine di marca per il territorio, associando valori culturali e identitari veicolati attraverso le produzioni audiovisive. Questo processo richiede una pianificazione strategica che integri le esigenze del settore cinematografico con quelle del turismo locale, promuovendo sinergie tra istituzioni, operatori turistici e comunità locali.
IN ITALIA
In Italia, il cineturismo ha portato a iniziative come la creazione di itinerari tematici basati su location cinematografiche, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico. Ad esempio, il Centro Studi Turistici di Firenze ha rilevato che il turismo culturale, di cui il cineturismo fa parte, ha attirato 35 milioni di turisti nel 2015, generando un impatto economico significativo.
Per sfruttare appieno le potenzialità del cineturismo, è fondamentale sviluppare competenze specifiche nella progettazione di offerte turistiche legate alle produzioni audiovisive. Corsi di formazione mirati, come quelli offerti da Demetra Formazione, forniscono strumenti per l’individuazione e la creazione di itinerari tematici, contribuendo a una promozione efficace del territorio.
CINETURISMO E MARKETING TERRITORIALE A ROMA
Cinecittà
Cinecittà si espande per circa 60 ettari e ci vollero 475 giorni per edificarla: situata in via Tuscolana nella zona sud-est di Roma è un’area più grande del Vaticano, venne costruita dal gennaio del 1936, ad aprile del 1937 dall’architetto Carlo Ronconi.
L’idea di una città del cinema venne da Mussolini dopo aver ammirato Hollywood: la sua forte competizione che faceva parte del carattere del Duce, fece in modo che gli Studi Cinematografici fossero più grandi, più belli, migliori in tutto.
È l’anno 1937 quando Mussolini con una grande festa piena di coriandoli e parata militare inaugurò Cinecittà “.

L’amore che lega la città eterna al cinema è grande, la notorietà di grandi attori come Anna Magnani, Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, e Marcello Mastroianni, e registi come Vittorio de Sica, Roberto Rossellini, Luchino Visconti e Federico Fellini hanno creato un legame affettivo indissolubile per questa città. Cinecittà era vista per gli appassionati del cinema come una grande officina dove si fabbricavano miti e si creavano leggende.
A oggi i turisti arrivano a Roma non soltanto per ammirare la Cappella Sistina e la Fontana di Trevi, ma soprattutto per scoprire i luoghi dei film più popolari e scattare foto dentro gli Studi Cinematografici di Cinecittà.

Roma è la città degli echi, la citta delle illusioni, e la città del desiderio. Giotto
CAST PRINCIPALE DEL FILM “VACANZE ROMANE”
Audrey Hepburn
Gregory Peck
Eddie Albert
Hartley Power
Paolo Carlini
Regia: William Wyler
Anno 1953
LOCATION FILM VACANZE ROMANE
TRAMA DEL FILM “VACANZE ROMANE”
Il film “Vacanze Romane“ racconta la storia d’amore tra un giornalista e una Principessa la fiaba di Cenerentola, ma invertita: le riprese iniziate nella primavera del 1952 vanno avanti per sei mesi; le scene all’aperto vengono girate nel centro storico della capitale e altre a Cinecittà.
A quei tempi la curiosità della gente era tale che gli attori e anche la troupe venivano fotografati, seguiti, e inseguiti per tutta la città.
ROMA
Location alloggio della principessa: la facciata esterna è il Palazzo Barberini, gli interni vengono girate negli studi di cinecittà. Oggi il palazzo ospita il Museo Nazionale d’Arte Antica. Indirizzo: via Barberini 18, Roma.
NEL FILM: Il primo incontro tra i due innamorati avviene all‘Arco di Settimo Severo al Foro Romano.
ROMA
VIA MARGUTTA
(Abitazione del reporter)


La casa del reporter Joe Bradley: è il luogo in cui la principessa, interpretata da Audrey Hepburn, trascorre una notte senza rivelare la sua vera identità.
Indirizzo: via Margutta 51, Roma.
LOCATION FILM VACANZE ROMANE
ROMA
VIA DELLA STAMPERIA
Il coraggioso e avventuroso taglio di capelli della principessa avviene dal parrucchiere, interpretato da Paolo Carlini.
Indirizzo: via della Stamperia 85, Roma.
ROMA
PIAZZA VENEZIA

NEL FILM: i protagonisti, Anya e Joe, in sella alla loro Vespa, vengono inseguiti dal fotografo Irving Radovich (Eddie Albert). Le splendide inquadrature ci permettono di ammirare alcuni dei luoghi più iconici di Roma, tra cui la Chiesa del Gesù, Piazza Venezia, il Foro Traiano, il Monumento a Vittorio Emanuele II e il Campidoglio.
LOCATION FILM VACANZE ROMANE
ROMA
BOCCA DELLA VERITÀ
La Bocca della Verità è un’antica scultura marmorea situata a Roma, famosa per la leggenda secondo cui morderebbe la mano di chiunque dica una menzogna. Nel contesto del film, rappresenta un momento di leggerezza e complicità tra i due protagonisti, contribuendo a sviluppare la loro relazione.


Origine dell’Improvvisazione
Durante la celebre scena della Bocca della Verità in Vacanze Romane, Gregory Peck decise di improvvisare uno scherzo per sorprendere Audrey Hepburn. Secondo la leggenda, chi dice una bugia e infila la mano nella scultura rischia di perderla.
Senza preavviso, Peck finse che la statua gli avesse “morsicato” la mano, nascondendola sotto la giacca. La reazione di Hepburn, un misto di spavento e sorpresa, fu assolutamente genuina, poiché non si aspettava l’inaspettata trovata del collega. Il regista William Wyler, divertito dalla spontaneità della scena, decise di includerla nel montaggio finale del film, rendendola uno dei momenti più iconici della pellicola.
Impatto Culturale della Scena
La scena ha avuto un impatto significativo sulla cultura popolare, contribuendo alla fama internazionale della Bocca della Verità come attrazione turistica. Molti visitatori, ispirati dal film, replicano il gesto di inserire la mano nella scultura, emulando i protagonisti
NEL FILM: In un’altra scena, Anya e Joe vengono fermati dalla polizia per aver violato il codice della strada. Approfittando della situazione, decidono di visitare la Chiesa di Santa Maria in Cosmedin e la celebre Bocca della Verità.
Indirizzo: Bocca della Verità, Piazza della Bocca della Verità, Roma.
ROMA
PALAZZO COLONNA


LA SCENA FINALE: Anya e Joe sono profondamente innamorati, ma lei, consapevole delle sue responsabilità di principessa, sceglie di tornare al palazzo. Partecipa così alla conferenza stampa in suo onore, che si svolge nell’imponente salone del Palazzo Colonna.
Indirizzo: in Piazza SS. Apostoli 66 Roma.
E a mezzanotte me ne tornerò, simile a Cenerentola, là da dove sono evasa, e sarà la fine di una bella favola. Anya
LOCATION FILM VACANZE ROMANE
AUDREY HEPBURN I FUNERALI
La sera del 20 gennaio 1993, Audrey Hepburn si spense nel sonno nella sua casa, all’età di 63 anni. Il 24 gennaio, si tennero i funerali nella chiesa di Tolochenaz, il villaggio svizzero dove viveva. La cerimonia fu officiata dal pastore Maurice Eindiguer, lo stesso che aveva celebrato il suo matrimonio con Mel Ferrer e battezzato suo figlio Sean.
Molti familiari e amici erano presenti, tra cui i suoi figli, il compagno Robert Wolders, gli ex mariti Andrea Dotti e Mel Ferrer, lo stilista Hubert de Givenchy, i colleghi attori Alain Delon e Roger Moore, e rappresentanti dell’UNICEF. Il principe Sadruddin Aga Khan tenne l’elogio funebre.

Composizioni floreali furono inviate da Gregory Peck, Elizabeth Taylor e dalla famiglia reale olandese. Più tardi, lo stesso giorno, Audrey Hepburn fu sepolta nel cimitero di Tolochenaz. Dopo la sua morte, Gregory Peck le rese omaggio recitando la poesia Unending Love di Rabindranath Tagore in un tributo commovente.
RICONOSCIMENTI E PREMI
“Vacanze Romane” ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui tre premi Oscar. La performance di Audrey Hepburn, in particolare, è stata lodata per la sua autenticità e il suo fascino, qualità evidenziate in scene come quella della Bocca della Verità.
CURIOSITÀ SUL FILM
-Riprese a Roma: Il film è stato girato interamente a Roma, con location iconiche come Piazza di Spagna, il Colosseo e Castel Sant’Angelo.
-Scelta del Bianco e Nero: Nonostante l’epoca vedesse l’ascesa dei film a colori, “Vacanze Romane” fu girato in bianco e nero, scelta stilistica che aggiunse un tocco classico alla pellicola.
-Debutto di Audrey Hepburn: Questo film segnò il primo ruolo da protagonista per Audrey Hepburn, consolidando la sua carriera nel cinema internazionale.
La scena della Bocca della Verità rimane uno dei momenti più memorabili del cinema, simbolo di spontaneità e della magia che può nascere dall’improvvisazione sul set.
“ROMA IL MIO TESORO”
Roma, città eterna dalle mille meraviglie,
dalle antiche rovine ai tesori delle chiese.
Le strade lastricate, i ponti sul Tevere,
la fontana di Trevi, la maestosa Cupola.
Le statue immortalate, i colori dei tramonti,
le luci della notte che la rendono magica.
I sapori della cucina, i profumi di fiori,
la dolcezza dell’aria, il calore dei romani.
Roma, città unica, dal fascino senza fine,
che accoglie ogni viaggiatore con un abbraccio.
La bellezza che ne emana, l’arte che la permea,
non smetterà mai di incantare il cuore e l’anima.
By Federica Pinto
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